Le vostre idee, i vostri interventi e le vostre voci per raccontarci quant’è difficile combattere tutte le sere per trovare un posto in un’area di sosta

17 Ottobre 2022 di redazione

 Senza che diciamo qui che non si trovano parcheggi liberi neanche da noi e che in realtà non se ne trovano in quasi nessun Paese d’Europa, riprendiamo i commenti di alcuni amici che ci hanno scritto sulla nostra pagina Facebook e che ci hanno raccontato le difficoltà di chi è in viaggio. Ecco qualcuno dei loro interventi.

È una vita a metà, stai sempre sull’autostrada, dormi nelle aree di sosta e stai poco a casa. I figli mi conoscono poco e forse anche la moglie! [Francesco L.]

Non solo mancano autisti, c’è carenza anche di parcheggi e strutture per sostare quando hai finito le ore di guida. [Gennaro C.]

Ci fanno correre come minimo 12 ore al giorno! Per quanto? 1.700/1.800 euro al mese? E dove mangiamo? In autogrill… E dove dormiamo? Sul camion… E siamo sempre lontani da casa… [Fabio S.]

Vogliono più camionisti e più camion ma io già adesso, se non riesco a parcheggiare entro le 5 del pomeriggio, devo trovarmi un parcheggio di fortuna magari in piazzola. Ma non dovevate fare i camion con l’autopilot? Ecco, attaccatevi a quello! [Massimo T.]

Gli autisti ci sono: pagate secondo il volume di lavoro, adeguato al caro vita; create infrastrutture e servizi per autisti che stanno fuori tutta la settimana e poi vedrete il miracolo!!! [Dorino D.]

Nelle aree di servizio è sempre una battaglia trovare parcheggio e, se devi mangiare, ti massacrano con il prezzo. [Elio S.]

La situazione in Italia è disastrosa. Trovare un posto in cui fermarsi è sempre un’impresa. Dal tardo pomeriggio spariscono i posteggi nelle aree di sosta e così devi trovare un’alternativa, uscire dall’autostrada e fermarti in una qualche zona industriale. A volte io ci metto un’ora per trovare un posto. Ma questo significa che rischio di andare in giro con le ore scadute. Certi colleghi, quando vedono che non riescono a fermarsi, vanno avanti e chissene frega, sforano con l’impegno. Così fioccano i verbali, per colpe che non sono nostre! [Diana D. ai microfoni del videocast K44]

NON FIDATEVI! – A leggere quello che si dice di Francia e Germania, lì c’è posto dappertutto e si sta benissimo. Ma sono solo chiacchiere. Secondo alcune stime sulla mobilità autostradale, in Germania, più del 50% degli autisti deve fare 15 km in più per riuscire a fermarsi, dopo le 17 comincia la via crucis e i camionisti girano per una mezz’ora (ma a volte fino a un’ora) prima di potersi fermare. È un problema che riguarda tutti in Europa! Certo, si sa che da noi mancano parcheggi sicuri: ce ne sono solo due, l’Autoparco di Brescia Est e l’Autoporto Sadobre, ma nemmeno nel resto d’Europa si vive nel mondo delle favole!

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