Senza che diciamo qui che non si trovano parcheggi liberi neanche da noi e che in realtà non se ne trovano in quasi nessun Paese d’Europa, riprendiamo i commenti di alcuni amici che ci hanno scritto sulla nostra pagina Facebook e che ci hanno raccontato le difficoltà di chi è in viaggio. Ecco qualcuno dei loro interventi.
È una vita a metà, stai sempre sull’autostrada, dormi nelle aree di sosta e stai poco a casa. I figli mi conoscono poco e forse anche la moglie! [Francesco L.]
Non solo mancano autisti, c’è carenza anche di parcheggi e strutture per sostare quando hai finito le ore di guida. [Gennaro C.]
Ci fanno correre come minimo 12 ore al giorno! Per quanto? 1.700/1.800 euro al mese? E dove mangiamo? In autogrill… E dove dormiamo? Sul camion… E siamo sempre lontani da casa… [Fabio S.]
Vogliono più camionisti e più camion ma io già adesso, se non riesco a parcheggiare entro le 5 del pomeriggio, devo trovarmi un parcheggio di fortuna magari in piazzola. Ma non dovevate fare i camion con l’autopilot? Ecco, attaccatevi a quello! [Massimo T.]

Gli autisti ci sono: pagate secondo il volume di lavoro, adeguato al caro vita; create infrastrutture e servizi per autisti che stanno fuori tutta la settimana e poi vedrete il miracolo!!! [Dorino D.]
Nelle aree di servizio è sempre una battaglia trovare parcheggio e, se devi mangiare, ti massacrano con il prezzo. [Elio S.]
La situazione in Italia è disastrosa. Trovare un posto in cui fermarsi è sempre un’impresa. Dal tardo pomeriggio spariscono i posteggi nelle aree di sosta e così devi trovare un’alternativa, uscire dall’autostrada e fermarti in una qualche zona industriale. A volte io ci metto un’ora per trovare un posto. Ma questo significa che rischio di andare in giro con le ore scadute. Certi colleghi, quando vedono che non riescono a fermarsi, vanno avanti e chissene frega, sforano con l’impegno. Così fioccano i verbali, per colpe che non sono nostre! [Diana D. ai microfoni del videocast K44]

NON FIDATEVI! – A leggere quello che si dice di Francia e Germania, lì c’è posto dappertutto e si sta benissimo. Ma sono solo chiacchiere. Secondo alcune stime sulla mobilità autostradale, in Germania, più del 50% degli autisti deve fare 15 km in più per riuscire a fermarsi, dopo le 17 comincia la via crucis e i camionisti girano per una mezz’ora (ma a volte fino a un’ora) prima di potersi fermare. È un problema che riguarda tutti in Europa! Certo, si sa che da noi mancano parcheggi sicuri: ce ne sono solo due, l’Autoparco di Brescia Est e l’Autoporto Sadobre, ma nemmeno nel resto d’Europa si vive nel mondo delle favole!