La Posta dei Lettori: Educazione sulle strade, eppure basterebbe… un po’ di gentilezza!

Gentile redazione, permettetemi una riflessione sulla scarsa educazione diffusa sulle nostre strade. A differenza di molte altre nazioni, in Italia purtroppo sono pochi, sia camionisti, sia automobilisti, che danno strada gli uni agli altri in caso di necessità. Quando viaggio, personalmente apprezzo molto chi mi consente di sorpassare accostando leggermente e segnalandomi la disponibilità a farmi passare con la freccia destra. Per ringraziarlo gli faccio sempre le quattro frecce e un colpo di abbaglianti a significare “figurati, buona giornata!”. Mi mette di buonumore, come del resto sono graditi tutti i gesti di gentilezza. Sono convinto che, specialmente durante i sorpassi, se tutti sulle strade si rispettassero un po’ di più e si mostrassero un po’ più cortesi, ci sarebbero meno incidenti indipendentemente dal mezzo guidato… Buon lavoro e continuate così!

G.P. – Bari

Caro lettore, siamo perfettamente d’accordo con te. In molti Paesi è usanza comune agevolare il sorpasso a chi sembra avere maggiore fretta rallentando e segnalando il “via libera” con la freccia. La fase di sorpasso è sempre un momento di rischio sia per il sorpassante che per il sorpassato e fare in modo che tutto avvenga nella maniera più serena e sicura è interesse di entrambe le parti. Sarebbe auspicabile che questa forma di cortesia diventasse più diffusa anche in Italia e speriamo che questa tua lettera aiuti a diffondere questa buona usanza. Che peraltro è prevista dal Codice della Strada all’art. 148 commi 4 e 5: «4. L’utente che viene sorpassato deve agevolare la manovra e non accelerare. Nelle strade ad una corsia per senso di marcia, lo stesso utente deve tenersi il più vicino possibile al margine destro della carreggiata. 5. Quando la larghezza, il profilo o lo stato della carreggiata, tenuto anche conto della densità della circolazione in senso contrario, non consentono di sorpassare facilmente e senza pericolo un veicolo lento, ingombrante o obbligato a rispettare un limite di velocità, il conducente di quest’ultimo veicolo deve rallentare e, se necessario, mettersi da parte appena possibile, per lasciar passare i veicoli che seguono».