Daimler Truck AG sta portando avanti lo sviluppo del proprio truck con trazione basata su celle a combustibile alimentate a idrogeno, la scelta al momento migliore per i camion elettrici a lunga percorrenza. Previsti 7 anni di sviluppo prima della commercializzazione in serie.
Fuel Cell a idrogeno
Il Gruppo Daimler vanta una lunga esperienza nel mondo delle Fuel Cell a idrogeno per veicoli già dal 2002, con la prima generazione della Mercedes Classe A denominata F-Cell. Tuttavia, invece di adottare questa tecnologia sulle automobili, ancora troppo costosa, al momento è più logico proseguire lo sviluppo delle Fuel Cell (o celle a combustibile) per l’elettrificazione dei camion. Infatti, quella delle Fuel Cell è una tecnologia sulla quale Daimler Truck sta puntando in un’ottica di decarbonizzazione dei propri veicoli a lungo raggio e per impieghi flessibili.
Nasce Cellcentric
Per questo è nata la nuova joint venture “Cellcentric” formata da Daimler Truck AG e Volvo Group per lo sviluppo delle celle a combustibile alimentate a idrogeno, dove l’unione di forze, conoscenze e capitali può accelerare lo sviluppo di questi veicoli. Infatti, dopo il debutto del Concept GenH2 Truck avvenuta nel settembre 2020, sono ora iniziati i collaudi del primo camion della Casa tedesca con trazione Fuel Cell a idrogeno che allo scarico emette soltanto vapore acqueo. Le celle a combustibile, infatti, producono l’elettricità necessaria per alimentare i motori elettrici, combinando molecole d’idrogeno provenienti dai serbatoi con quelle dell’ossigeno presente nell’aria. I due elementi sono spinti a reagire assieme attraverso una cella elettrochimica, simile a quella di una batteria, che produce anche acqua e piccole quantità di calore, oltre all’elettricità, che verrà convogliata verso i motori elettrici del camion, mentre l’acqua, sotto forma di vapore, sarà espulsa dallo scarico.
Test fino al 2027
Lo stato dell’arte, attualmente, prevede lo svolgimento di una serie di test in circuito e su strada, prima di iniziare, nel 2023, la sperimentazione presso i clienti con un lotto di pre-produzione, mentre le consegne dei veicoli di serie partiranno dal 2027. Si è quindi avviato un lungo processo di sperimentazione e sviluppo su diversi tracciati, in condizioni meteo e tipologie di carico differenti, necessario a garantire le migliori prestazioni paragonabili, anche in termini di autonomia, agli attuali truck alimentati a gasolio. Si punta, infatti, a raggiungere un’autonomia pari o superiore ai 1000 chilometri, impensabile con l’attuale tecnologia dei camion elettrici, che restano invece adatti ai carichi leggeri sul corto-medio raggio. In particolare, come l’Actros attuale, anche il GenH2 Truck dovrà garantire al cliente una vita pari a 1,2 milioni di chilometri di percorrenza, in altre parole dieci anni di utilizzo e un totale di 25.000 ore di esercizio. Per questo i test in atto sono decisamente severi: il prototipo del camion a idrogeno ha già percorso migliaia di chilometri senza soste, sotto carico, sul banco prova a rulli, oltre ad essere messo alla frusta in situazioni di guida impegnative, come la frenata a fondo e la guida sopra i cordoli del circuito di prova.