Il 14 agosto del 2018, una giornata di allegria e spensieratezza per le famiglie italiane, pronte a festeggiare, il giorno seguente, il ferragosto, è interrotta da una notizia drammatica, che irrompe nelle case dai telegiornali.

14 Agosto 2019 di redazione

Il 14 agosto del 2018, una giornata di allegria e spensieratezza per le famiglie italiane, pronte a festeggiare, il giorno seguente, il ferragosto, è interrotta da una notizia drammatica, che irrompe nelle case dai telegiornali.
Sull’autostrada A10, all’altezza di Genova, è crollato il viadotto Polcevera, costruito negli anni Sessanta su un progetto dell’architetto Riccardo Morandi.  Il disastro, avvenuto in una giornata piovosa e di traffico notevole provoca la morte di 43 persone e il ferimento di altre 11. Il crollo si verifica sopra l’area industriale e residenziale di Sampierdarena, costringendo nei giorni seguenti 566 persone a lasciare, da sfollati, le proprie abitazioni. Il giorno successivo il Consiglio dei ministri dichiarerà infatti lo stato di emergenza.Dopo quattro giorni si terranno le esequie di Stato per 19 dei 43 deceduti: una folla di 9mila persone si accalcherà per portare l’ultimo e commosso saluto alle vittime innocenti di una tragedia evitabile. Nei giorni successivi alla tragedia, I magistrati titolari dell’indagine sul crollo del Ponte Morandi disposero il sequestro di due mezzi pesanti, crollati dal cavalcavia, al fine di verificare se la loro massa complessiva potesse aver contribuito al disastro. Noi di Professione Camionista vogliamo ricordare tutte le vittime e Marian Rosca, l’autista morto all’Ospedale di Genova per le ferite riportate nel crollo del Ponte Morandi. Subito dopo la tragedia i familiari hanno consentito l’espianto di tre organi che sono stati trapiantati ad altri pazienti in Italia.  Il camionista era nato a Curtisoara, in Romania, ma viveva in Francia, dove lavorava per un’azienda di traslochi. Quel maledetto 14 Agosto stava viaggiando sul ponte Morandi in compagnia di un collega Anatolii Malai. Mentre Malai è morto sul colpo,
Rosca, inizialmente nella lista dei dispersi e poi riconosciuto dal fratello, è stato salvato e trasferito in gravi condizioni all’ospedale San Martino. 
La mattina del 18 agosto, l’autista è morto e i familiari hanno dato il consenso per l’espianto degli organi, che hanno salvato altre tre persone.

Demolito il Ponte Morandi. Genova guarda al futuro

Il 28 Giugno 2019 alle 09.37 la dinamite posta su piloni delle pile 10 e 11 dell’ex Ponte Morandi ha fatto crollare la struttura. Grande emozione da parte del sindaco – commissario Marco Bucci che ha assistito al crollo con il governatore della Liguria Giovanni Toti e i ministri Matteo Salvini, Luigi Di Maio  e Elisabetta Trenta.  A 11 mesi dalla tragedia che ha sconvolto Genova può definitivamente partire la ricostruzione e la città guardare al futuro. 

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