15 Ottobre 2018 di redazione

Crollo Ponte Morandi caccia alle streghe

I magistrati titolari dell’indagine sul crollo del Ponte Morandi hanno disposto il sequestro di due mezzi pesanti, crollati dal cavalcavia, al fine di verificare se la loro massa complessiva possa aver contribuito al disastro.

Secondo quanto riportato dal quotidiano Secolo XIX del 13 ottobre 2018, il Pm Walter Cotugno ha dato incarico alla Guardia di Finanza di procedere al sequestro di due camion precipitati durante il crollo del ponte. La scelta, per stabilire se i mezzi possano essere “colpevoli” anche solo in parte, del crollo del ponte.

Crollo Ponte Morandi caccia alle streghe: sequestrati due mezzi pesanti

Il primo veicolo sequestrato era guidato da Giovanni Lorenzetti, sopravvissuto all’incidente, che trasportava una bobina prelevata dallo stabilimento Ilva. L’autista, già sentito ha dichiarato che la massa complessiva rientrava nel limite di 44 tonnellate. Il secondo camion, carico di alimentari, è quello guidato da Marian Rosca e Anatoli Malai entrambi deceduti nell’incidente. Bisogna notare che, anche se un camion avesse viaggiato con un carico troppo elevato, in ogni caso, il peso sarebbe stato irrilevante per l’opera.  In secondo luogo non ci si può esimere dal notare che quel maledetto giorno, il traffico di camion era insolitamente inferiore rispetto ad altri giorni.

La vicenda del crollo del Ponte Morandi sembra senza fine, e pare assumere i caratteri di una vera e propria caccia alle streghe!

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