Renault Trucks e Lamberet si sono incontrati per un progetto di lavoro comune nell’ambito dei trasporti a temperatura controllata.

10 Ottobre 2023 di Redazione

Renault Trucks e Lamberet presentano i veicoli nati da una collaborazione che consente di offrire agli operatori del settore 3 classi di veicoli frigo, tutti in pronta consegna.

Nel luglio scorso, nella sede di Renault Trucks a Pero, abbiamo partecipato a un evento di particolare interesse. È successo che due campioni francesi, Renault Trucks (appunto) e Lamberet (leader del freddo in Europa) si siano incontrati in un progetto di lavoro comune nell’ambito dei trasporti a temperatura controllata. Si tratta di un’iniziativa nata dalle esigenze degli operatori del settore, che devono rispondere alla sfida del mercato che chiede aggiornamenti sempre più frequenti e veicoli sempre più performanti. Così, queste due aziende si sono accordate per offrire al pubblico tre tipologie di veicoli che, dal punto di vista dell’allestimento e delle necessità di consegna, sono quelli giusti per la maggior parte dei trasportatori.

Presentazione affollata.

«In sostanza – come ha detto Marco Bonaveglio, direttore commerciale di Renault Trucks Italia, – per il nostro programma Refreeze, abbiamo identificato alcune configurazioni dei veicoli che i nostri clienti trovano più vicini alle loro esigenze e li abbiamo realizzati e messi nel nostro listino, senza bisogno di passare per l’allestitore».

Ma perché questa alleanza? Per scoprirlo, basta guardare le richieste del mercato…

Il Master E-Tech: Refreeze propone la gamma Master con veicoli furgonati con pianale e telaio cabinato, offrendo questa soluzione elettrica con capacità di 52 kWh.

I perchè di una partnership

«I grandi trasportatori, proprio per il fatto che hanno flotte numerose, possono sempre disporre del mezzo giusto per i loro trasporti – prosegue Bonaveglio. – E anche quando si tratta di comprare un veicolo nuovo, hanno tutto il tempo per sceglierlo, allestirlo e metterlo su strada. Al contrario, per accontentare una richiesta importante, i piccoli trasportatori hanno spesso bisogno in tempi brevi di un certo veicolo. E queste emergenze sono sempre più frequenti, anche perché i clienti si trovano anche loro a dover affrontare una domanda sempre diversa e urgente. Come si risolve questo problema? Semplice, Renault Trucks ci mette il telaio e Lamberet ci mette l’allestimento».

Ovviamente c’è molto di più, per cui cerchiamo di approfondire.

Occhio al T High Evolution: la gamma T si propone con motori da sei cilindri in linea, da 11 o 13 litri con sei opzioni di potenza, con una versione da 480 CV con Turbocompound.

I mezzi Renault Trucks

Renault Trucks ci mette tre classi di veicoli:
-il Master che, con le sue soluzioni furgonate, con pianale e telaio cabinato, e diverse versioni tra altezze, lunghezze e PTT, si presenta come la scelta ideale per i trasporti urbani (inoltre, come tutti sappiamo, si discute molto di consegne ecosostenibili e, proprio per questo, il Master si propone anche in una versione full electric da 52 kWh);
-si è parlato poi della gamma D e D Wide, che è pensata per coprire tutte le necessità delle consegne regionali, con potenze che vanno da 201 a 460 CV e PTT da 7,5 a 26 ton (anche in questo caso, la gamma D conta sulla versione E-Tech che ha da 3 a 6 pacchi batteria: da 66 a 94 kWh);
-e infine la gamma T, che rappresenta la scelta vincente per i trasporti a lungo raggio e si propone con motori da sei cilindri in linea, da 11 o da 13 litri. Gli 11 litri sono disponibili in tre versioni (da 380, 430 e 460 CV), mentre i 13 litri partono da 440 CV, arrivano ai 480 e si fermano ai 520. Con un’aggiunta importante, il nuovo Turbocompound, che nella versione da 480 CV, garantisce consumi contenuti.

Leggeri e pesanti: Il lavoro di Renault Trucks e Lamberet ha riguardato tutte le esigenze dell’autotrasporto, dai mezzi più piccoli a quelli di linea.

Modelli pronti

Ovviamente, sul piazzale di Renault Trucks a Pero, non poteva esserci tutta la gamma e sono stati presentati solo alcuni modelli, a cominciare dal Master E-Tech, quindi elettrico, e dal T 480 con Turbocompound già predisposto con il serbatoio a destra, per lasciare libero lo spazio al gruppo frigo. Ma anche Lamberet ha portato le proprie soluzioni progettate su misura per le esigenze di questa “fresca” collaborazione. Vediamo meglio…

Celle stile Lamberet.

I mezzi Lamberet

Il lavoro del Costruttore francese si basa su celle di poliuretano espanso da 81 mm, che viene ingabbiato con inserti in alluminio ogni 430 mm, fibra di vetro e poliestere e un rivestimento in gel coat. Ma queste celle sono in grado di garantire una sufficiente robustezza? Certo, perché hanno porte laterali, porte posteriori, tetto e testata anteriore di uno spessore di 85 mm. Quanto basta per assicurare una resistenza che tranquillizza qualunque autotrasportatore, anche perché la testata anteriore è stata sottoposta a stress test molto severi (ENI 2642 XL). Infine, le celle Lamberet contano su un pavimento spesso 97 mm, così da garantire un K termico di 0,33 W/m2K.

Un esempio della collaborazione: per questo Master E-Tech, Renault Trucks ha rinforzato le sospensioni posteriori per reggere la cella frigo, mentre Lamberet, per non pesare sull’autonomia del veicolo, l’ha dotata di batterie autonome.

La domanda cresce

La presentazione di questa iniziativa di Renault Trucks e Lamberet è avvenuta nel luglio scorso, perché – come ci spiega Ismaele Jaconi, sales & marketing director di Lamberet SpA:

«Appena arriva il caldo, i vecchi mezzi cominciano a soffrire per cui, da aprile a settembre, cresce la richiesta di mezzi frigo nuovi e noi dobbiamo farci trovare preparati».

Come? Ovviamente con una gamma di veicoli in pronta consegna, che consentano alle aziende (anche a quelle piccole) di mettersi subito in moto. Facciamo l’esempio del Master eTech, che ci aiuta a capire il senso di questa collaborazione.

Marco Bonaveglio, direttore commerciale e marketing di Renault Trucks Italia, ci spiega la strategia della Casa francese per dare risposte operative anche ai piccoli trasportatori.

Il master E-Tech

«Su questo Master tutto elettrico – ci dice Andrea Rossini, responsabile delle trazioni elettriche di Renault Trucks Italia, – siamo intervenuti per rinforzare le sospensioni posteriori in modo da accogliere tranquillamente la cella frigo».

Quando due leader di mercato come Renault Trucks e Lamberet uniscono le loro forze, il risultato finale non può che essere vincente.

Nello stesso tempo, anche i tecnici di Lamberet si sono messi al lavoro. E, come ci spiega Francesco Codispoti, head of after sales and production presso Lamberet SpA:

«Abbiamo realizzato un sistema del tutto indipendente dal veicolo, in modo da non influire sull’autonomia delle sue batterie. In sostanza, abbiamo dotato il gruppo frigo di due batterie autonome, collegate in serie a un inverter con una capacità di ricarica di 100 amp a 24 Volt. Insomma, in 5 ore passiamo da 0 a 100 proprio come i tempi di ricarica del Master».

E così, durante l’estate, questo furgone ha permesso a molti autotrasportatori di entrare nei centri urbani e di lavorare in perfetto silenzio, anche di notte e nelle ZTL, senza mai un problema. E ha consentito a due aziende leader del mercato di sperimentare questa preziosa collaborazione, che di certo torna utile a tutti, anche adesso, che iniziano i mesi più freddi.

Con il programma Refreeze, Renault Trucks e Lamberet, stanno incrementando le vendite per i trasporti frigo e puntano a superare quota 13% nel 2026.

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