Pierre Sirolli, l’uomo che ha guidato il salto in avanti della Casa francese, torna a Lione, adesso la nuova “Maison” sarà diretta da Edouard Savelli, con l’obiettivo di crescere ancora.
Doveva essere la presentazione della nuova sede di Renault Trucks, che ha lasciato Zingonia e si è trasferita a Pero (a Milano), e invece c’è stato un colpo di scena che ha lasciato tutti a bocca aperta. Pierre Sirolli, Amministratore Delegato della Losanga in Italia, ha annunciato che sarebbe tornato in Francia e che sarebbe stato sostituito da un altro “italiano”, Edouard Savelli, 52 anni, che dal 1994 ha lavorato per Renault Trucks in 6 diversi Paesi: Francia, Inghilterra, Romania, Croazia, Cina, Indonesia e ora da noi. Non male come esperienza. Parla italiano (con un po’ di accento), ma ha giurato che in pochi mesi migliorerà vocabolario e pronuncia. Vediamo bene cosa è successo. Partiamo prima di tutto dalla nuova sede.

La “Maison”
Sirolli, che l’ha presentata ai giornalisti, l’ha battezzata Maison Renault Trucks ed è effettivamente unù centro nevralgico da cui si dirigeranno tutte le attività della Losanga in Italia, ma che contiene anche la nuova concessionaria Renault Trucks Commercial Milano. È un passo importante, perché la sede di Zingonia andava stretta a tutti e non c’era modo di far percepire al pubblico la forza di una Casa che in tutto il mondo è considerata un marchio tra i più importanti e che da noi sembrava poco conosciuto. Quando, quattro anni fa, incontrammo per la prima volta Pierre Sirolli, lui stesso – che era arrivato da poco – ci disse con un orgoglioso risentimento che non si spiegava come fosse possibile che Renault Trucks, che aveva mezzi fantastici e tecnologie d’avanguardia, avesse una quota di mercato appena del 5%. Oggi, ha dimostrato a tutti che aveva ragione. Grazie al suo impegno, Renault Trucks è arrivata al 9,2% e ha fatto un balzo in avanti in tutti i settori, dagli ordini per il nuovo, ai ricambi, ai contratti di manutenzione e all’usato.

Ambiente e Gasolio
Proprio per questo successo (che non era né facile né scontato e che dev’essere stato faticoso da raggiungere) Sirolli è stato richiamato in Francia con un anno di anticipo per occuparsi di progetti di cui non si è parlato, ma che potrebbero avere grande importanza per l’intero universo Renault Trucks. E ora la palla passa a Edouard Savelli, che baserà la sua azione sulla spinta verso l’ecosostenibilità, che prevede la crescita verso l’elettrico entro il 2030 e che promette l’introduzione dei motori a idrogeno entro il 2028. E l’Euro 7? Su questo ci ha risposto Christophe Deshayes, Senior Vice President dei mercati europei che, a dimostrazione dell’importanza di questa inaugurazione, è intervenuto di persona e ci ha raccontato il punto di vista Renault Truks sull’ulteriore stretta al gasolio. Ci sarà davvero?
«L’Europa la prevede – ci ha detto – ma si tratta di un grande impegno, anche economico, per un piccolo risultato. Noi, quegli investimenti, li vorremmo impiegare per una crescita ecosostenibile più a lungo respiro».
