I magistrati hanno aperto un'indagine sullo stato di manutenzione degli undici viadotti autostradali tra Benevento e Baiano al fine di verificare se vi siano state inadempienze da parte della Società Autostrade.
19 Novembre 2018
di
redazione
Procura apre indagine su viadotti autostrada A16
I magistrati hanno aperto un’indagine sullo stato di manutenzione degli undici viadotti autostradali tra Benevento e Baiano al fine di verificare se vi siano state inadempienze da parte della Società Autostrade.
La vicenda nasce a seguito del grave incidente verificatosi nel 2013 sul viadotto di Acqualonga, allorquando un autobus è precipitato dal cavalcavia e ha provocato la morte di 43 persone. A seguito dell’apertura del processo per questo fatto, e sopratutto a seguito delle perizie depositate agli atti, nelle quali venivano evidenziate gravi inadempienze da parte della Società Autostrade nella manutenzione del guard-rail, è stato aperto anche un filone d’inchiesta sulla manutenzione dei ponti.
Il Procuratore Capo di Avellino ha così avviato un’indagine sulle condizioni delle barriere di undici viadotti posti tra Benevento a Baiano: le indagini sono state delegate dai PM ai Carabinieri, i quali dovranno acquisire materiale sugli interventi di manutenzione attuati dal 1° agosto 2013.
La vicenda nasce a seguito del grave incidente verificatosi nel 2013 sul viadotto di Acqualonga, allorquando un autobus è precipitato dal cavalcavia e ha provocato la morte di 43 persone. A seguito dell’apertura del processo per questo fatto, e sopratutto a seguito delle perizie depositate agli atti, nelle quali venivano evidenziate gravi inadempienze da parte della Società Autostrade nella manutenzione del guard-rail, è stato aperto anche un filone d’inchiesta sulla manutenzione dei ponti.
Il Procuratore Capo di Avellino ha così avviato un’indagine sulle condizioni delle barriere di undici viadotti posti tra Benevento a Baiano: le indagini sono state delegate dai PM ai Carabinieri, i quali dovranno acquisire materiale sugli interventi di manutenzione attuati dal 1° agosto 2013.
I ponti incriminati sono: Pietra Gemma, Vallonalto I, Vallonalto II, Sabato, Vallone del Duca, Carafone, Lenze Pezze, Bosco Grande, Del Varco, Scofeta Verginee, Francia.