I microrobot per le consegne dell’ultimo miglio sono ormai una realtà, e chi li utilizza chiede nuovi pneumatici con meno manutenzione. La soluzione airless di Goodyear sembra essere la risposta giusta.

17 Agosto 2022 di redazione

Dopo le applicazioni testate dai militari U.S.A., cresce l’interesse per gli pneumatici airless, anche in campo civile. Tra le novità in questo campo, segnaliamo i test svolti da Goodyear per uno pneumatico senza camera d’aria (NPT) personalizzato per i robot di consegna della società Starship, che costruisce e gestisce una rete di oltre 1000 robot autonomi destinati al trasporto e alla consegna dell’ultimo miglio di piccoli pacchi, generi alimentari e cibo. Per rispondere alle esigenze di prestazione e di contenimento delle spese di manutenzione di Starship, Goodyear ha sviluppato uno pneumatico dedicato.

SOTTO TEST – I test sul campo si tengono presso la Bowling Green State University in Ohio, negli Stati Uniti, e i primi dati disponibili sembrano essere positivi, sia per quanto riguarda l’usura del battistrada che la frenata e l’attenuazione delle vibrazioni. Obiettivo finale sarà avere a disposizione pneumatici in grado di essere operativi 24 ore su 24, ininterrottamente. Inoltre, e questo è un aspetto certamente non secondario, questi test al momento destinati al settore delle microconsegne, avranno di certo delle ricadute anche per il contemporaneo sviluppo di pneumatici airless destinati ad altri segmenti del trasporto merci. Insomma, si prevedono ulteriori sviluppi per questo tipo di pneumatici, non solo nei robot dell’ultimo miglio.

Lascia un commento

qui