Non bastavano la concorrenza dei camionisti stranieri, i droni e i veicoli robot. Adesso arrivano anche i tricicli a pedalata assistita. E poi si stupiscono che nessuno voglia intraprendere una professione che sembra destinata all’estinzione…
Non bastava la concorrenza dei camionisti stranieri e – per fortuna non ancora così spesso, almeno qui in Italia – dei micro veicoli robot e guida autonoma, adesso sulla strada di chi lavora guidando piccoli camion e furgoni nelle consegne dell’ultimo miglio ci si mettono pure i tricicli. Kleuster, azienda francese, di Lione, è scesa in campo con i suoi scooter elettrici, dedicati anche al trasporto delle merci, con l’obiettivo di produrre mille unità l’anno entro il 2025. Qualche mese fa ha mostrato una cargo bici a tre ruote per il trasporto refrigerato dell’ultimo miglio, denominato Freegonee, che monta un vano isotermico e refrigerato Lamberet con capacità di 1,5 metri cubi. Si tratta, di fatto, di una bicicletta elettrica a pedalata assistita che garantisce zero emissioni, zero rumore e zero ingombro. Il veicolo è dotato anche di assistenza alla partenza in salita e si ricarica in cinque ore, tramite una semplice presa da 230V 16 ampere. Insomma, un tempo quando non si sapeva che fare si diceva che bisognava “darsi all’ippica”, sta a vedere che a noi toccherà “darci al ciclismo”! Speriamo di andare in pensione prima!
