Limitazioni alla circolazione dei mezzi pesanti nel periodo di più intenso traffico legato all'esodo estivo sull'Aurelia

2 Agosto 2019 di redazione

Limitazioni alla circolazione dei mezzi pesanti nel periodo di più intenso traffico legato all’esodo estivo sull’Aurelia.

“Al fine di evitare che nel periodo di più intenso traffico collegato al turismo estivo il tratto tra lo svincolo di Montenero – inizio del tratto della SS1 Aurelia località “Maroccone” posto al Km 307+010 della SS1 Aurelia, e precisamente nel tratto della SS1 Aurelia località “Maroccone” all’altezza del civico 230 di via del Littorale -residenza camping Cala dei Mori- fino al Km 300+100 circa della S.S.1 Aurelia in località Chioma – sia interessato anche dal transito di mezzi pesanti, la medesima arteria, nel tratto compreso tra Stagno e Rosignano Marittimo, dalle ore 7.00 alle ore 22,00 dei giorni compresi tra il 01 luglio ed il 31 agosto 2019, è interdetta alla circolazione, in entrambi i sensi di marcia nord-sud, degli autoveicoli singoli e dei complessi veicolari a tre o più assi, e comunque di quelli aventi massa complessiva a pieno carico, così come risultante dalla carta di circolazione, superiore a 7,5 tonnellate. Nello stesso arco temporale e nella stessa fascia oraria è, altresì, interdetta la circolazione dei medesimi sopraindicati veicoli sulla S.R. n. 206 Emilia, nel tratto compreso tra Vicarello e la rotatoria in località Malandrone (Km.5+350). Al riguardo si precisa che il punto di inizio del divieto in argomento, sulla strada SR 206 da Nord, è ricondotto allo svincolo di Vicarello (Li) di innesto/disinnesto della SGC FI-PI-LI, SR 206, centro abitato di Vicarello e si conferma, da SUD, quello già indicato nel presente provvedimento,ovvero rotatoria in località Malandrone (Km.5+350). Nello stesso periodo la circolazione dei predetti autoveicoli sarà deviata sull’autostrada A12, nel tratto compreso tra il casello di Collesalvetti e il casello di Rosignano M.mo ovvero alternativamente la nuova barriera in località Malandrone” 

Questo si legge nell’ordinanza del Prefetto di Livorno 

 

 

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