3 Aprile 2021 di Alessandro Bottero

VOLVO FESTEGGIA 10 ANNI NELLA CANTIERISTICA E CI REGALA LA TERZA GENERAZIONE DI FMX

Come vedevamo nella prima parte dello speciale la nuova generazione del Volvo FMX presenta tutta una serie di caratteristiche uniche, che lo rendono estremamente funzionale nel campo della cantieristica, ma non solo. In questa seconda parte proseguiamo nell’esame delle caratteristiche tecniche.

INTERFACCIA ERGONOMICA

L’interfaccia per il guidatore è nuova e perfettamente ergonomica, con la novità della strumentazione totalmente digitale che visualizza nel display i segnali stradali, i limiti di velocità, i divieti di sorpasso e il tipo di strada. La funzione d’inclinazione del piantone consente a tutti i gli autisti di trovare la posizione di guida perfetta. Ovviamente non mancano il paraurti in acciaio, la piastra paramotore e le protezioni per i gruppi ottici, ma per applicazioni particolarmente difficili, come l’estrazione mineraria, è disponibile come optional un tettuccio in acciaio removibile con una maniglia per l’uscita di emergenza. Le possibilità di personalizzazione in base alle diverse esigenze sono praticamente infinite, potendo adattare già direttamente in fabbrica la struttura del telaio, la configurazione degli assi e le installazioni accessorie.

MOTRICITÀ AVANZATA

La trazione del nuovo Volvo FMX è ottimizzata con il bloccaggio del differenziale interassiale o il bloccaggio completo, semplicemente ruotando la nuova manopola per il controllo della trazione presente in plancia. Lo stato di questa, del carico su ogni asse e i bloccaggi del differenziale sono visualizzati in tempo reale sul display del quadro strumenti. Indipendentemente dal numero di assi necessario si può configurare il camion per avere anche un assale anteriore di trazione. In aggiunta, a velocità inferiori a 15 km/h, è possibile invertire il senso di marcia del veicolo in movimento.

TANTA AGILITÀ E PORTATA AL TOP

Il Volvo Dynamic Steering (configurabile con i sistemi di controllo attivo della corsia e controllo del sovrasterzo opzionali) permette di guidare il camion con il minimo sforzo perché il sistema combina il servosterzo idraulico convenzionale con un motore elettrico installato nel servosterzo stesso. La sicurezza aumenta e si riduce il rischio di infortuni sul lavoro. I camion con asse trainato sterzante o pusher presentano ora angoli di sterzata più ampi, per una migliore manovrabilità e una minore usura degli pneumatici. Per l’asse di trazione tandem è disponibile la funzione di sollevamento, che consente di disinnestare e sollevare uno degli assi di trazione se non è in uso, migliorando agilità ed efficienza. Ma la novità più importante nella gamma di telai Volvo è un carrello posteriore tandem a balestra da 38 tonnellate che consente combinazioni di peso (MTC)fino a 150 tonnellate. Le sospensioni anteriori poi, sono state aggiornate per accettare carichi sull’asse fino a 10 tonnellate o 20 tonnellate sugli assi anteriori doppi con sospensioni pneumatiche.

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