3 Aprile 2021 di Alessandro Bottero

VOLVO FESTEGGIA 10 ANNI NELLA CANTIERISTICA E CI REGALA LA TERZA GENERAZIONE DI FMX

Il nuovo Volvo FMX è il camion per la cantieristica più robusto della storia, grazie alla possibilità di reggere carichi sugli assi anteriori fino a 20 tonnellate e 38 tonnellate al posteriore. La cabina è rinnovata e le dotazioni di sicurezza sono all’avanguardia, progettato per la trazione elettrica (FMX Electric) o l’uso del carburante alternativo HVO

Era il 2010 quando Volvo Trucks introduceva sul mercato il primo Volvo FMX, un veicolo realizzato appositamente per il settore delle costruzioni, notoriamente molto esigente dal punto di vista della robustezza del camion. Nel corso degli anni, con l’introduzione di molte dotazioni innovative, si è affermato come uno dei camion per la cantieristica più robusti sul mercato.
Il Volvo FMX trasmette quindi un’immagine robusta supportata da soluzioni tecniche specifiche come un paraurti in tre pezzi o il gancio di traino che porta il peso dell’intero veicolo carico. Quest’ultimo è omologato a 25 tonnellate e testato fino a 32. Nel 2012 arriva il Cruise Control, definito “Cross Country Cruise”, utile per evitare sobbalzi sullo sconnesso, regolando il regime motore a 1200 giri o più con l’elettronica a gestire la trazione. L’anno successivo è la volta del Volvo Dynamic Steering per ridurre lo sforzo sul volante e aumentare la precisione, requisiti fondamentali in cava. Debuttano anche le sospensioni pneumatiche specifiche con le stesse altezze e robustezza delle balestre. Arriviamo al 2016 con ulteriori evoluzioni come il sollevamento asse tandem che offre la possibilità di sollevare da scarico il secondo ponte garantendo maggiore maneggevolezza, comfort e risparmio. E a proposito di questo la trazione integrale diventa a comando grazie al controllo automatico (ATC), la trazione anteriore sulle versioni a trazione integrale s’innesta in automatico solo quando il sistema lo ritiene necessario. L’ultima evoluzione dell’automatizzato I-Shift, per giunta, è nata proprio in cava per poi essere trasferita anche sui mezzi stradali. Si traduce in un cambio ancora più robusto, efficiente e semplice da utilizzare al pari di un manuale, con tanto di primini e funzione pendolo

VITA A BORDO

Per festeggiare 10 anni nella cantieristica, Volvo ci regala la terza generazione dell’FMX. E certamente con il nuovo FMX guidare in cava diventa ancora più facile e confortevole, poiché è stata introdotta una cabina completamente riprogettata (disponibile in 6 varianti), con maggiore isolamento termico e acustico, frutto dell’esperienza di 10 anni profusa nei modelli precedenti costruiti appositamente per la cantieristica. Innanzitutto, è più semplice salire e scendere dal mezzo, ma è stato aumentato pure lo spazio per l’autista (fino a 1000 litri in più) e migliorata la visibilità del 10% (per la linea delle porte ribassata, i montanti anteriori più verticali e i nuovi specchietti retrovisori). È possibile montare in opzione una telecamera d’angolo lato passeggero, che consente di vedere sul display laterale da 9 pollici il fianco del veicolo eliminando l’angolo cieco. Dal display di bordo si possono monitorare fino a otto telecamere, di cui quattro in simultanea. Inoltre, lo schermo laterale dà accesso a funzioni multimediali e strumenti di comunicazione che si controllano tramite i comandi al volante.

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