Abbiamo provato l’FH 500 con motore D13TC Turbo Compound, una seconda turbina che consente di recuperare energia e di avere 300 Nm di coppia in più…
Siamo andati fino a Göteborg, in Svezia, in casa Volvo Trucks, per conoscere e provare i nuovi truck FH dotati del pacchetto I-Save. Si tratta di un insieme di soluzioni tecnologiche avanzate, prima fra tutte il nuovo motore D13TC Turbo Compound, che garantiscono una maggiore sicurezza e consentono di ottenere un risparmio in termini di consumi fino al 7%. È stata una prova precisa, che ci ha aiutato a capire come funziona…
FH 500 con motore D13TC Turbo Compound
Gli FH con pacchetto I-Save sono disponibili in due potenze: 460 e 500 cv. Spinti dalla curiosità, prendiamo d’assalto il “gioiello di famiglia”, l’FH 500, il più potente. Come anche l’altro, ha un motore D13TC Turbo Compound. Cerchiamo subito di capire come funziona, perché sotto c’è un’incredibile sorpresa. Mentre nei motori sovralimentati con turbocompressore tradizionale, i gas di scarico in uscita dalla turbina vengono convogliati verso il tubo di scarico, nel caso del nuovo motore Volvo, i gas di scarico in eccesso vengono recuperati e spinti dalla turbina primaria verso una seconda turbina (detta Turbo Compound) che è collegata all’albero motore tramite una cascata di ingranaggi e che li trasforma in energia meccanica. Questa soluzione fa guadagnare al 6 cilindri di 13 litri Volvo, 300 Nm di coppia in più rispetto all’attuale D13 Euro 6 Step D. In sostanza, con l’energia in più fornita dal Turbo Compound, per mantenere una velocità costante nel traffico autostradale, sarà necessaria una minor accelerazione e, in poche parole, si potrà consumare di meno.
FH 500 con motore D13TC Turbo Compound: la prova
Ora che siamo in cabina, una XL Globetrotter, ne apprezziamo l’ergonomia del posto guida e della plancia avvolgente, con tutti i comandi ben leggibili e a portata di mano. Una volta acceso il motore, siamo costretti ad abbassare il finestrino per sentirne il rombo, perché una delle caratteristiche della sovralimentazione Turbo Compound infatti è proprio la silenziosità. L’innovativo motore D13TC gode poi di speciali pistoni con camera di scoppio a forma d’onda che ne migliora la combustione e, al tempo stesso, ne aumenta l’efficienza convogliando calore ed energia al centro dei cilindri. Il percorso di prova prevede un primo tratto autostradale di circa 90 km. Qui abbiamo modo di provare anche un’altra componente essenziale del pacchetto I-Save, il cambio I-Shift Dual Clutch, cioè a doppia frizione, che ha già dato prova della sua qualità sui modelli precedenti. Si tratta però di un cambio automatico rivoluzionario che, come quello delle auto sportive, è in grado di cambiare marcia in una frazione di secondo. La combinazione truck e semirimorchio pesa in totale 40 tonnellate ma, nonostante questo, l’accelerazione è estremamente fluida e dinamica. Insomma viaggiamo sul velluto. Inoltre il veicolo in prova, provvisto di sospensioni pneumatiche Gras-G2 sia sull’asse anteriore che su quello posteriore, regala un notevole comfort di marcia.
Sempre in autostrada proviamo il nuovo Distance Alert, dispositivo che entra in funzione dopo i 60 km/h a meno che non sia attivo il cruise control adattivo. Quando a decidere la velocità è il nostro piede, il sistema, se vede, grazie a una combinazione di telecamere e radar, che ci avviciniamo troppo al veicolo che ci precede, ci avvisa con una luce rossa proiettata sul parabrezza. Se non rallentiamo, il Distance Alert inizia a emettere segnali acustici e visivi sempre più frequenti e intensi. E se proprio siamo distratti e continuiamo la marcia, il sistema attiva automaticamente il freno di emergenza. Mentre viaggiamo, verifichiamo come funziona il sistema e ci avviciniamo a una bellissima Volvo d’epoca, la P1800, quella su cui viaggiava Simon Templar (il Santo) in una nota serie di telefilm. Per fortuna, il Distance Alert rallenta con sicurezza salvando così la vecchia Volvo e i ricordi del Santo…