I camionisti sono soggetti più a rischio rispetto alla maggior parte delle persone, perché sono costretti a stare seduti per lunghi periodi. Ecco cosa si può fare in ottica prevenzione

5 Settembre 2022 di Redazione Social

Credo che i camionisti sono soggetti più a rischio rispetto alla maggior parte delle persone, perchè sono costretti a stare seduti per lunghi periodi.” Lo ha detto Michael Gleiber, noto chirurgo ortopedico specializzato in disturbi della colonna vertebrale. Anche milioni di lavoratori alla scrivania e personale d’ufficio sono a rischio ovviamente, la differenza però, è che sono liberi di alzarsi e muoversi molto più liberamente. Gli autisti invece, non hanno questa preziosa opzione. Mal di schiena, dolori alle spalle, al collo, artriti e altro ancora non sono rari nella vita di un conducente. Inoltre, stare seduti a lungo mette a rischio i pazienti di una trombosi venosa.

Migliorare la seduta e il mal di schiena

Un buon modo per ovviare a questi problemi posturali è aggiustare e regolare la seduta. Vibrazioni frequenti ed eccessive, anche se di lieve entità, possono causare microtraumi alla schiena, e far male anche i vostri organi. Esistono alcuni sedili personalizzati in grado di assorbire al meglio gli urti e le vibrazioni, offrendo vari tipi di supporto per la schiena e migliorando la circolazione generale del corpo. Non è un singolo urto a fare male ad un conducente, ma lunghe vibrazioni nel tempo! L’esposizione giornaliera, costante, a vibrazioni e piccoli rimbalzi può causare piccoli problemi e portare ad un accumulo. Gli organi che più ne risentono sono i reni. Per quanto riguarda la spina dorsale, inizia a risentirne, secondo gli studi, dopo cinque anni alla guida. Se non potete apportare modifiche alla seduta della vostra cabina perché siete dipendenti presso una società, ci sono altre soluzioni per migliorare la propria postura. Un buon consiglio è quello di mettere un piccolo asciugamano arrotolato dietro la schiena, in modo da fornire un supporto lombare, oppure un piccolo cuscino dietro al collo per migliorare il supporto alla colonna. Inoltre, assicuratevi che l’altezza del sedile e l’inclinazione siano ben calibrati rispetto al vostro corpo, così come la distanza dai pedali. Forse sono ovvietà, ma possono davvero fare la differenza, fateci caso la prossima volta che salite a bordo del vostro truck!

Altri rischi per la salute

I ricercatori hanno associato lo stile di vita sedentario a circa 35 malattie o condizioni croniche: alcuni problemi sono interconnessi e riguardano il sovrappeso e l’obesità, perciò l’apena del sonno e problemi cardio-circolatori. Più in particolare, le 35 malattie elencate dal Wall Street Journal, parlano di invecchiamento biologico accelerato, problemi posturali e malattie arteriose. Anche se alcune di queste patologie sono legate anche alla genetica, all’invecchiamento e alle abitudini del singolo individuo, come il fumo di sigaretta o un’alimentazione poco sana, non sono da sottovalutare, soprattutto se si presentano alcuni segnali d’allarme. Lo studio ha notato che l’80% degli autisti sono soggetti a rischio di queste patologie croniche.

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