Continua il nostro esame del Daily Iveco. Eravamo rimasti in autostrada…

NIENTE PROBLEMI CON IL VENTO

La giornata è ventosa, ma il Daily resta incollato alla traiettoria, grazie anche al supporto del Crosswind Assist, che compensa le folate più intense. L’intervento dell’elettronica si rivela utile per stabilizzare il veicolo, soprattutto lungo i viadotti autostradali, dove i 136 cv del “nostro” Daily si fanno sentire e quasi non ci accorgiamo di marciare a 130 km/h a pieno carico.

ASSETTO PIATTO E MANOVRE FACILI

Usciti dall’autostrada, affrontiamo un tratto pianeggiante ricco di curvoni, lun- go i quali apprezziamo la stabilità di questo furgone: lo sterzo è preciso, conserva una buona sensibilità a tutte le andature e diventa leggero solo in manovra, quando è possibile attivare la funzione City. Per facilitare i parcheggi, c’è la telecamera di retromarcia, con cui diventa più sem- plice prendere le misure, nonostante una lunghezza di oltre sei metri.

NEL CANAVESE

Collina, Prealpi: i 136 cv si fanno valere contro i primi contrafforti del Canavese e i 350 Nm di coppia massima offrono una spinta adeguata, senza richiedere mai alcun “superlavoro” al cambio Hi-Matic, che trova sempre il rapporto giusto per ogni pendenza. In definitiva, questo Daily, provato nella configurazione intermedia per potenza e formato (L3H2), si trova sempre a proprio agio e lo si apprezza anche dopo lunghe permanenze a bordo. Comodo, rapido, sicuro e tutto sommato facile da gestire pur con un breve apprendistato con i nuovi dispositivi di assistenza alla guida e con la plancia ridisegnata. Detto in altre parole: questo nuovo Daily è stato davvero una bella scoperta.

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