Cosa conviene davvero di più? Il sei cilindri Scania oppure il mitico V8? Gli appassionati scelgono col cuore, ma è il momento di fare chiarezza…

7 Dicembre 2022 di redazione

Di Francesco A. Faggin

La domanda sembrerà banale (e anche inutile), ma una volta tanto poniamocela, e cerchiamo l’ardua risposta: è meglio uno Scania 6 cilindri in linea o un V8? Il 6 cilindri è il motore della ragionevolezza e dell’uomo che sa fare gli affari; il V8 è il motore della passione, che fa il suo dovere fino in fondo e, qualche volta, regala anche lo sfizio di lasciarsi dietro tutti gli altri. Lo sanno tutti dove batte il cuore di un giornale come il nostro (cioè anche noi amiamo il V8), però è necessario approfondire, perché questi non sono giorni facili e una scelta dev’essere fatta, sì con il cuore, ma anche (e molto) con la testa (e il portafogli). E allora vediamo quali sono gli aspetti di questi motori da mettere in risalto, in modo da avere le idee un po’ più chiare.

FACCIA A FACCIA – Partiamo dal 6 cilindri uscito prima della versione Super. Se dobbiamo mantenerci imparziali, l’unico modo per giudicare è basarci sui numeri. E, spulciando tra diverse “sfide” studiate dai nostri colleghi, abbiamo stabilito che in autostrada, su un percorso pianeggiante e non trafficato, il V8 batte tutti e tiene anche una media un po’ più alta. Su altri percorsi invece, per esempio in leggera salita, il 6 cilindri e il V8 si equivalgono, ma in una salita seria, dove appunto i muscoli del V8 si fanno notare, la differenza salta all’occhio ancora una volta e il V8 mostra le sue qualità. Se, però, si viaggia su una provinciale, dove ci sono semafori e rotatorie e dove il traffico comincia a dare fastidio con stop and go continui, allora lì il 6 cilindri tira fuori la testa. Si tratta di una distanza piccola piccola, di consumi che potremmo definire alla pari, ma a essere severi è proprio qui, nei percorsi più faticosi, che il 6 cilindri mostra grandi qualità. Solo che il lavoro che abbiamo visto fin qui riguarda la versione precedente a quella attuale. E, in un confronto tra la versione Super e un V8 attuale, ci sarà da affilare i coltelli! Perché?

IL NUOVO SUPER – Il problema sono 5 anni di ricerche e 2 miliardi di euro di investimenti. Con un impegno così significativo, la distanza tra il V8 e il vecchio 6 cilindri dev’essere stata assorbita per forza. E infatti, tanto per cominciare, rispetto alla versione precedente, l’attuale gamma Super ha visto consumi ridotti dell’8%. Sono cifre che non abbiamo testato, ma che ci sembrano credibili, perché il lavoro di limatura intorno al motore è stato eccezionale.

Ma che cosa hanno fatto gli ingegneri di Sodertalje? Vediamolo insieme, punto per punto.

1. Hanno realizzato una nuova testata con doppi alberi a camme integrati.

2. Hanno creato un nuovo sistema di iniezione ad alta precisione.

3. Un nuovo sistema di scarico flessibile.

4. Hanno ottimizzato la tecnologia di post-trattamento con doppio SCR.

5. Hanno introdotto il sistema di frenatura a rilascio di compressione o CRB, che consente notevoli risparmi energetici.

6. Infine hanno mantenuto la filosofia dei bassi regimi sfruttando il sistema Opticruise su due varianti di trasmissione, la G25CM e la G33CM. In poche parole, il 6 cilindri è tornato di nuovo in pista con un carico di novità molto interessanti. Compreso un prezzo certamente più competitivo. Ma, come sempre, il V8 conta sui suoi fan (che sono irriducibili) e che quest’anno hanno confermato la passione comprando circa 1000 V8. Insomma, può essere che da oggi la ragione spinga verso il 6 cilindri, ma il cuore sta sempre là, vicino a un motore dal fascino intramontabile.

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