25 Marzo 2021 di Alessandro Bottero

460 CV DI POTENZA PULITA PER TRATTORI E CARRI IVECO NP, ALIMENTATI A METANO LIQUEFATTO

Iveco, pioniera e leader nella propulsione con carburanti alternativi, promuove l’alimentazione LNG (metano liquido). Con Giovanni Sarno, che guida uno Stralis NP da due anni, scopriamo i vantaggi di questa tecnologia “green”

È proprio il caso di dire che “il metano ti dà una mano”, poiché unisce un’efficienza assimilabile a quella dei carburanti fossili derivati dal petrolio, ai benefici di un impatto ambientale inferiore soprattutto riguardo alle polveri sottili, ovvero il PM10. Lo sa bene Iveco che dal 1996 investe nella tecnologia del gas naturale, diventando il costruttore leader in Europa con oltre 25.000 mezzi circolanti: inizialmente con i veicoli alimentati a Gas Naturale Compresso (CNG), poi affiancati da quelli a Gas Naturale Liquefatto (LNG), ovvero metano liquido, il quale quando è in questo stato possiede una maggiore densità (in forma liquida occupa un volume minore fino a 600 volte, rispetto allo stato gassoso), consentendo di adottare uno o due serbatoi criogenici più piccoli per conservare il metano, incrementando così – di fatto – l’autonomia operativa del veicolo  fino a 1600 km. Inoltre, utilizzando per i motori a combustione interna carburanti più ecocompatibili, quali il gas naturale e il biogas, si riducono notevolmente le emissioni di CO2, addirittura fino al 95% con l’uso del biogas (metano prodotto da biomasse e rifiuti).

STRALIS NP LNG

Il primo autoarticolato Iveco a lunga percorrenza che ha impiegato la tecnologia LNG è stato lo Stralis NP, dove NP sta per Natural Power, presentato nel giugno 2016. Nei successivi sei mesi ha raccolto oltre 2200 ordini a livello europeo, un numero che poi è andato sempre in crescendo. Nel 2018 ne ha raccolti inizialmente circa 1000 sul nostro territorio, dove il metano allo stato liquido non è ancora facilmente reperibile nelle stazioni di servizio, al contrario del CNG, il metano allo stato gassoso, abitualmente usato anche per le autovetture. Addirittura, poi, nei primi sei mesi del 2020, nonostante si fosse in piena pandemia, sono stati consegnati in Italia oltre 650 Stralis 460 NP.
Grazie all’alimentazione a metano liquefatto, il motore Cursor 13 dello Stralis 460 NP è in grado di ridurre la produzione di NOX del 60% e abbattere i valori di PM10 del 99% rispetto ai limiti della normativa Euro6, risultando anche più confortevole durante la guida per le emissioni sonore inferiori ai 71 dB nel test Piek Quiet Truck. Il vantaggio è anche in termini economici poiché si ottiene un consumo di carburante inferiore fino al 15%, rispetto a un veicolo diesel equivalente, con un risparmio sul costo del carburante fino al 25% in meno, che comporta un abbattimento del Costo Totale d’Esercizio (TCO) fino al 9%, considerando tra l’altro intervalli di manutenzione ampliati ogni 90.000 km. Ogni serbatoio di LNG deve tuttavia essere sottoposto a ispezione visiva periodicamente dopo la data di entrata in esercizio sul veicolo (immatricolazione del veicolo), e in occasione di ogni revisione.

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