È capitato a tanti di sognare di piantare baracca e burattini. Qualcuno ha pensato anche di mettersi al volante di quei bellissimi musoni cromati cheviaggiano sulle highway americane, ma che cosa bisogna fare per realizzare un sogno così magico?

31 Maggio 2022 di staff

Mission possibile: camionista negli Stati Uniti

È capitato a tanti di sognare di piantare baracca e burattini. Qualcuno ha pensato anche di mettersi al volante di quei bellissimi musoni cromati che
viaggiano sulle highway americane, ma che cosa bisogna fare per realizzare un sogno così magico? La strada è difficile, ma con molta determinazione e con i consigli giusti, si può fare. Ci sono però due condizioni alle quali non si scappa: bisogna sapere l’inglese e ci vuole un visto. E qui, spieghiamo tutto…

Camionista negli Usa: il visto di lavoro temporaneo

La legislazione USA in mateia di immigrazione prevede alcune categorie di visti di “non immigrazione” per coloro che desiderano lavorare solo per un periodo temporaneo negli States. Per una professione come il camionista è previsto un visto di tipo “H”. Condizione necessaria è che si parta dall’Italia già con una richiesta di lavoro di una ditta americana, ovvero un Labor Attestation temporaneo approvato dal Ministero del Lavoro degli U.S.A. Come facciamo? Se non si conosce nessuno negli Stati Uniti (ma sarebbe meglio avere un aggancio), si possono consultare alcuni siti dove datori di lavoro e agenzie postano le nuove offerte e forniscono informazioni su come inviare la propria candidatura.

Camionista negli Usa: i documenti necessari  

Dopodiché il datore di lavoro statunitense deve presentare il modello I-129 al US Citizenship and Immigration Service.
In questo modulo si richiede l’ammissione del lavoratore sul territorio USA. Se approvata, la domanda d’ammissione sarà inoltrata al consolato di competenza. Presso il consolato americano in Italia, prima di partire bisognerà presentare la seguente documentazione: modulo di richiesta visto DS-160; passaporto valido; una foto tessera; ricevuta di pagamento della tariffa consolare presso banca BNL; modello I-797 originale rilasciato dall’Ufficio Immigrazione negli USA.

La Green Card: La Green Card, cioè il Permesso di Soggiorno per chi intende stabilirsi negli USA, consente di accedere ai servizi di sanità e istruzione, anche se non si ha una vera e propria cittadinanza americana. I “residenti permanenti” (cioè tutti quelli in possesso di Green Card) non hanno diritto di voto o di essere eletti a cariche istituzionali, però devono pagare le tasse come un qualsiasi cittadino americano. Per ogni Stato esiste una quota massima di Green Card disponibili. Si può ottenere o con un lavoro o con il ricongiungimento familiare o (attenzione!) attraverso una lotteria: la Diversity Visa Lottery.

Il ricongiungimento familiare: Un “residente permanente” o un cittadino americano possono sponsorizzare un parente o il coniuge per la Green Card. Il tempo di svolgimento della pratica dura a seconda del grado di parentela.
Va avanti poco per il marito o la moglie, ci vogliono anni per genitori o fratelli. Occhio, perché sposare gli americani per la Green Card non è consigliabile: i funzionari dell’ufficio immigrazione sono molto attenti su questo tipo di operazioni più o meno piratesche!

La lotteria: La Green Card si può ottenere anche at- traverso la lotteria, la “Diversity Visa Lottery”. Per partecipare basta registrarsi sull’apposito sito internet del Dipartimento di Stato americano. La partecipazione è gratuita. I requisiti sono minimi. Basta far parte di uno Stato aderente al programma (l’Italia partecipa), avere un diploma di scuola superiore, essere maggiorenni, non avere problemi psichici e non aver subìto nessuna condanna penale.

Guidare negli Stati Uniti 

Una volta ottenuto il permesso di soggiorno, dobbiamo preoccuparci della guida. Niente di più facile. Nel caso di un lavoro temporaneo (con un limite di 90 gg), può andar bene anche la patente italiana con l’obbligo di portare con sé anche la patente internazionale, cioè un permesso di guida all’estero con i dati del documento originale in inglese. Si richiede alla nostra motorizzazione prima della partenza.
Se invece dobbiamo lavorare a tempo indeterminato, occorre prendere la patente USA. E, per questo, ci vuole la Green Card.
Per il camion, come per le automobili, tutti i documenti e le prenotazioni per la scuola guida si fanno online tramite il sito della DMV (Department of Motor Vehicles, che corrisponde alla nostra Motorizza- zione Civile). Si va sul sito internet della DMV, che per ogni stato ha un nome diverso, e si scaricano il manuale per la teoria (150 pagine per i camion) e tutti i moduli da compilar.
A questo punto, alcuni Stati richiedono una visita medica di routine, altri, tra cui il New Jersey nemmeno quella. Direttamente presso gli uffici della DMV verrà effettuato il controllo della vista. L’esame di teoria si prenota e si esegue online, altrimenti presso una sede della DMV. Il test consiste in 40 domande a cui si dovrà rispondere vero o falso. Poi, sempre online, si prenota l’esame di pratica presso un Driver license office. All’esame ci si può presentare con il camion della ditta per cui si dovrà lavorare oppure si usufruisce di un mezzo messo a disposizione dalla DMV. Dopo aver superato la prova pratica, la patente verrà inviata direttamente a casa entro 30 giorni. Il costo varia da Stato a Stato. E adesso, buon viaggio e auguri!

Ci sono 14 commenti

  • È stato interessante questo articolo, ma come fare realmente una domanda del genere,questo perché sono sia un autista di autobus che un camionista e avrei il desiderio di venire a lavorare in America, potete aiutarmi? Grazie

  • Buongiorno sono moreno è sempre stato il mio sogno di guidare un camion americano lunghi tragitti e strade larghe ma non so come cominciare questo mio sogno

  • Mi voglio trasferire con tutta la mia famiglia per dare un futuro migliore ai miei figli

  • Buona serata mi piacerebbe lavorare e vivere in stati uniti, ma no so cosa devo fare per candidarmi. Sono un autista che ho fatto molto estero con semirimorchio frigo dal 2001 in tutta Europa occidentale. Ma adesso da 7 anni circa lavoro nel campo di infrastrutture delle ferrovie (cociv t.a.v.)dello stato italiano .

  • Buon giorno sono un camionista che faccio trate lunge internazionale in tutta europa, voglio cambiare e andare a provare altre experience in usa! cosa devo fare per poter andare lavorare truck diver in usa, io sono di origine albanese pero ho la cittadinanza italiana. Grazie!

  • Mamoudou Kasoum Maiga

    Cerco lavoro come autista professionale
    Con patate b -c- e-cqc massimo esperienza

  • Buona spiegazione ma se devo contattare non avete messo i siti americani dove cercano camionisti ,dove li trovo ?

  • Salvatore D'avino

    Vorrei portare a fare una nuova vita ai miei figli perché l Italia non ha un avenire

  • Salvatore D'avino

    Vorrei portare a fare una nuova vita ai miei figli

  • Alfredodigiannatale@gmail.com

    Buongiorno e Buona Domenica sono interessato mi chiamo Digiannantonioalfredo@gmail.com il mio numero di cellulare e 0039 3471852126 ho le patente più tantissimi sperienza attendo istruzioni grazie

  • Salve..Non è giusto però dover rifare la patenti la..Qui è dura e sono costati soldi e sacrifici a farli ..Ci dovrebbe fare solo la traduzione e basta…In fati volevo stare a lavorare là ma rifare i patenti e solo il pensiore di soffrire di nuovo o lasciato perdere..Buon lavoro a tutti i colegi

  • Buongiorno ho tutte le patenti italiane, posso guidare o devo prendere altre patenti?Quali sono i guadagni?

  • Buona serata, ora vivo in Italia ma cerco lavoro vicino North Carolina-Virginia che ho alloggio la con patente CQC professionale con molta esperienza e vorrei traferirmi per dare maggiore possibilità ai miei figli.
    Grazie e buona serata per contattarmi: 3895757359

  • Quindi non si può convertire la patente italiana?
    È dopoever fatto esame di teoria 40 domande e l’esame di pratica. Si dovrà fare anche la cqc? Grazie

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