Ci sono strade al mondo, in cui anche un camionista si sentirebbe davvero solo. Queste cinque strade sono le più solitarie del pianeta, e qui si viaggia davvero tranquilli. Forse anche troppo!
5/ Le strade più solitarie del pianeta: in Brasile la Rodovia Transamazonica
Dalla costa atlantica fino a Lábrea, nel cuore dell’Amazzonia: 4 mila km di poco asfalto, tanta terra e tantissimo fango che quando piove si trasformano in una trappola mortale. A dire il vero, la BR 230 (questo il nome ufficiale) in alcuni tratti è anche molto trafficata, mentre in altri, se si incontra qualcuno, è meglio farsi il segno della croce. Un consiglio: se a qualcuno scappa la pipì, è meglio non entrare nella foresta per farla. Qui tutti hanno fame e denti aguzzi, anche le formiche!
4/ In Russia: “La Strada delle Ossa”
Il vero nome è SS M56 Lena: 2300 km che confluiscono nella P504 Kolyma, per altri 2000 km nel nulla mortale della Siberia. Costruite a partire dal 1925, insieme formano la “Strada delle Ossa”, un lugubre soprannome legato al fatto che, secondo la leggenda, il suo asfalto è un misto di terra, ghiaia e ossa di chi l’ha costruita, cioè migliaia di oppositori del regime di Stalin, condannati ai lavori forzati. Alla fine del 2017 cambierà nome e diventerà la A360, ma di certo non cambierà soprannome.
3/ Le strade solitare dell’Australia: Anne Beadell Highway
Tra tutte le strade solitarie dell’Australia, è difficile decidere quale sia la meno trafficata o la più remota. Siccome ci sentiamo romantici abbiamo scelto la Anne Beadell Highway, così chiamata in onore della moglie del suo costruttore, Leo Beadell. Sono 1350 km di terra battuta tra le cittadine di Laverton
e Coober Pedy. Costruita tra il 1953 e il 1962, sul suo tragitto non c’è nulla, a parte una stazione di servizio gestita da aborigeni. Perfetta per un panino con lucertola arrosto.
2/ Strada solitaria in Argentina: la Ruta Nacional 40
È l’equivalente sudamericano della Route 66 statunitense: 5 mila km dalla frontiera con la Bolivia, a nord, fino alla Terra del Fuoco, in faccia al Polo Sud. Attraversando tutto il Paese, Patagonia compresa. È quasi tutta asfaltata, tranne gli ultimi 200 km a sud, dove non c’è nulla, a parte una natura meravigliosamente incontaminata, e che non è raro percorrere senza incontrare anima viva, in compagnia solo del rumore del proprio motore.
1/ La strada più solitaria del mondo è in Canada: la Tranda Taiga Road
Ed ecco il nostro campione di solitudine: la Trans Taiga Road, 666 km nel profondo nord canadese, costruiti dalla Hydro-Québec per raggiungere una delle più grandi centrali idroelettriche del pianeta. Per il resto qui non c’è nulla, a parte la foresta boreale, regno di alci e orsi. Occhio al carburante: per 500 km non si fa rifornimento e per il soccorso stradale tocca fare un mutuo (sempre se riuscite ad arrivare a uno dei 12 telefoni di emergenza – uno ogni 55 km – visto che qui non c’è campo).