Il Tirolo vuole schierare l'esercito per fermare la circolazione sulle vie alternative al Brennero. Per questo motivo Conftrasporto chiede a gran voce al Governo italiano di intervenire. 

16 Giugno 2019 di redazione

Il Tirolo vuole schierare l’esercito per fermare la circolazione sulle vie alternative al Brennero. Per questo motivo Conftrasporto chiede a gran voce al Governo italiano di intervenire. 
Secondo il vicepresidente di Confcommercio e di Conftrasporto Paolo Uggè la mozione presentata da un land austriaco introdurrebbe blocchi alla libera circolazione delle merci e delle persone. 
Sarebbe la conferma piena di un’arroganza senza limiti, che Conftrasporto ha già avuto modo di segnalare -ribadisce Uggè – Emerge un domanda, tuttavia, che non può essere evitata e che riguarda il comportamento del nostro governo. A questo punto appare del tutto evidente che non possono essere sufficienti le dichiarazioni rilasciate alla stampa, a suo tempo, dal nostro ministro dei Trasporti, ma che è indispensabile agire introducendo misure che salvaguardino l’ambiente e la sicurezza nel nostro Paese”. “Il limite della misura non sembra proprio appartenere a questi figli di un’ideologia sovranista inaccettabile e da respingere senza se e senza ma – aggiunge il vicepresidente di Conftrasporto – Questo si rende necessario anche perché, dopo l’annuncio della messa in campo dell’esercito, ci il dobbiamo attendere come prossimo passo il dispiegamento delle panzer division di triste memoria?”.
Il governo austriaco e del Tirolo non possono tacere e quello italiano deve chiedere una decisa presa di posizione”, conclude Uggè.

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