Webfleet di Bridgestone ha pubblicato un’importante ricerca dedicata ai conducenti di furgoni per conoscerne idee e desideri.

28 Febbraio 2024 di Redazione

Un’indagine europea, promossa dalla società di Bridgestone che offre soluzioni per le flotte, mette in evidenza le difficoltà dei conducenti di furgoni e propone gli strumenti per affrontarle

Webfleet è la soluzione Bridgestone per la gestione delle flotte di veicoli delle aziende di trasporto. Fornisce gli strumenti necessari per ridurre i costi del carburante, migliorare l’efficienza logistica e per accrescere la sicurezza su strada. Ma non è finita qui, Webfleet ha pubblicato un’importante ricerca dedicata ai conducenti di furgoni per conoscerne idee e desideri.

L’indagine

L’indagine si basa su 960 interviste ad autisti tedeschi, spagnoli, francesi, inglesi, olandesi, polacchi e italiani. E, anche se i nostri sembrano faticare di più sul lavoro per problemi di sicurezza, di traffico troppo intenso e per la mancanza di parcheggi, in realtà le difficoltà in Europa sono uguali per tutti. Gli autisti chiedono anche un flusso di lavoro più digitalizzato. E per questo ci sono molte soluzioni: per esempio la navigazione professionale, le dashcam con l’intelligenza artificiale, le prove di consegna elettroniche e il controllo avanzato degli pneumatici, ma solo un terzo di loro le utilizza.

Che cosa vogliono gli autisti?

Quali sono i miglioramenti che richiedono i conducenti europei? I francesi (43%) e i tedeschi (56%) vorrebbero strade migliori, mentre noi italiani (51%) vorremmo più sicurezza sulle strade. E la pensano come noi anche gli spagnoli (45%), gli olandesi (41%) e i polacchi (43%). Gli inglesi invece vorrebbero meno traffico (il 46%). Tutti però sono d’accordo sul fatto che sicurezza e traffico più scorrevole sono dei fattori indispensabili per lavorare al meglio. Così, Webfleet ha messo a disposizione diverse soluzioni digitali. Vediamole bene…

1 – Analisi delle prestazioni

Si tratta dell’osservazione accurata dello stile di guida di un autista, in modo da renderlo più sicuro e razionale. In sostanza, si tratta di disegnare il ritratto di un conducente, per poi organizzare un coaching (un breve corso) che lo aiuti a guidare meglio.

2 – La Dashcam in plancia

Le telecamere basate sulla IA, piazzate sulla plancia del van, uniscono i filmati della strada con i dati di guida del veicolo e forniscono informazioni su eventuali problemi incontrati per strada (compresi gli incidenti). È una garanzia per l’azienda, ma soprattutto per un autista che guida correttamente.

3 – Gestione della manutenzione

Si tratta di app che “tengono d’occhio” il veicolo e consentono di programmare le attività di manutenzione, evitando guasti o fermi macchina inaspettati.

4 – Monitoraggio pneumatici

Il sistema TPMS consente di controllare la pressione e la temperatura degli pneumatici in tempo reale.

Lavorare bene

Dopo una serie di dati molto interessanti, l’indagine si conclude con una nota che racconta la qualità deiù nostri autisti: nonostante le sfide e le difficoltà sulla strada, quello che conta sempre di più per loro è far bene il proprio lavoro, e possiamo affermare che Webfleet può offrire gli strumenti giusti.

Lascia un commento

qui