Confartigianato pronta alla mobilitazione per trovare una soluzione all’autotraposrto eccezionale
A seguito del drammatico incidente del cavalcavia ceduto lo scorso 28 ottobre sulla Statale 36, ad Annone Brianza, il settore dei trasporti eccezionale è andato in tilt. Le pressioni delle associazioni degli autotrasportatori per sbloccare le autorizzazioni dei trasporti eccezionali hanno spinto il Governo ad intervenire: negli ultimi mesi infatti, molte Provincie avevano sospeso il rilascio delle autorizzazioni perchè non informate sulla reale portata dei cavalcavia.
I trasportatori si trovano da mesi fra la paura dei tecnici delle Amministrazioni a rilasciare autorizazioni e lo scarico di competenze che ha fatto seguito allo svuotamento delle Provincie senza la loro cancellazione definitiva. Per la prima volta, il settore è in fermento con un’attività e una mobilitazione senza precedenti. Perciò la sottosegretaria Simona Vicari ha convocato al ministero dei Trasporti una riunione, prevista per oggi, per adottare provvedimenti sulle autorizzazioni dei trasporti eccezionali, richiedendo una risoluzione urgente.
“Speriamo che la sottosegretaria Vicari riesca a metter fine al caos prodotto e si trovino soluzioni efficaci per garantire certezza agli operatori del settore su cui non possono ricadere responsabilità altrui ed oneri o spese aggiuntive” ha commentato il presidente di Confartigianato Trasporti Amedeo Genedani.
L’istituzionale sarà volto all’acquisizione di tutti i dati e gli elementi necessari ad una valutazione e conseguente (si spera) soluzione del problema, in particolare, per quanto rigaurda i numerosi enti coinvolti nel rilascio dei provvedimenti.
Foto via: www.trialsrl.com