ome si sente un camionista che deve essere puntuale a tutti i costi e si trova all’improvviso imbottigliato nel traffico? Si sente male, è ovvio

10 Ottobre 2019 di Redazione Social

Come si sente un camionista che deve essere puntuale a tutti i costi e si trova all’improvviso imbottigliato nel traffico? Si sente male, è ovvio. E come si sente lo stesso camionista, quando lo fanno aspettare per una mattinata intera sul piazzale del cliente, facendogli saltare gli appuntamenti successivi e le ore di guida? Si sente una belva in gabbia, è ovvio. Fatti del genere sono la normalità nella vita stressante dei driver di tutto il mondo… ma proprio per questo, una dietista australiana, Ravinder Lilly, ha studiato una regola alimentare dedicata proprio ai camionisti. Che cosa propone questa dieta antistress e molto salutare? Niente di nuovo, si tratta sempre dei soliti argomenti… però, i consigli di Ravinder ci possono aiutare a inventare una nostra dieta (personale e rigorosamente “su misura”) che può farci star meglio, anche dal punto di vista psicologico. Ecco da dove bisogna partire…

La dieta del camionista 

Vitamina B. Ravinder Lilly spiega che le vitamine del gruppo B servono a mantenere il buonumore. Secondo alcune ricerche, chi ha livelli bassi di acido folico e di vitamina B12 è malinconico e pieno di pensieri neri. Per cui, salendo in cabina, occorre portare con sé una merenda a base di pane, insalata (a foglie larghe) e un po’ di fegatini di pollo. Incredibile vero? Pare che funzioni…

Il Muesli. Il muesli è un mix di cereali e frutta secca, che contiene una buona parte di avena. Di solito si mangia nel latte o nello yogurt. L’avena è un cereale che si digerisce lentamente e che stimola la produzione di serotonina, che stimola la sensazione di benessere. Partire con una riserva di buonumore nello stomaco, può essere utile.

Frutta e verdura. In un recente studio, gli scienziati hanno scoperto che chi mangia poca frutta e verdura è meno ottimista di chi ne mangia tanta. Ravinder consiglia di scegliere arance, succhi di frutta vegetariani e snack con piccole quantità di frutta essiccata, come albicocche, mango o pesche.

Zinco e Magnesio. Chi ha bassi livelli di zinco nell’organismo è più ansioso e si deprime più facilmente. Per questo, bisogna mangiare anacardi, noci del Brasile e semi di zucca. Inoltre, per resistere allo stress, ci vuole il magnesio, che aiuta a regolare le emozioni. Lo troviamo ancora una volta nei semi di zucca, nei fichi o negli spinaci.

Pesce. Gli omega-3 aiutano a moderare la risposta allo stress, per questo, chi è alla guida di un camion deve farne una scorta. Li trova nel tonno (anche quello in scatola), nel salmone, nella frutta secca e nei fagioli.

L’importanza di mangiare sano

Forse, quelle presentate dalla dottoressa Ravinder e riportate in questa pagina, sono delle indicazioni un po’ schematiche, però nessuno può negare che quando si lavora lontano da casa e con orari quasi sempre stressanti, un po’ di cura in più per il proprio organismo ci vuole. E le cure, molto spesso, cominciano proprio dall’alimentazione. D’altronde, ricordiamolo sempre, fare attenzione alla propria salute significa voler bene a se stessi e alla propria famiglia…

 

 

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