DKV Mobility presenta la sua carta carburante multimarca che fornisce servizi importanti e semplifica la contabilità di un autotrasportatore, già a partire dal primo veicolo
DKV Card è la carta carburante più diffusa in Europa e anche in Italia negli ultimi anni ha fatto un grande balzo avanti. «Quando arrivai io – racconta Marco Berardelli, Managing Director di DKV Mobility – 14 anni fa, eravamo una piccola realtà, con 1500 clienti e 15 dipendenti. Nel corso del tempo, però, siamo cresciuti. Ci siamo fatti conoscere e abbiamo messo in evidenza la qualità dei nostri servizi. Oggi abbiamo 70 dipendenti e 50.000 clienti. Ma per me, l’aspetto più interessante è che lavorare con camion, autobus, furgoni o veicoli leggeri è un viaggio fantastico,che si rinnova sempre».
Diversi carburanti
In sostanza, DKV Mobility offre una carta di credito che consente di fare rifornimento e acquistare servizi stradali senza pagare in contanti. L’argomento non è così ovvio come sembra… «Noi – spiega ancora Berardelli – proponiamo una serie UN AIUTO SULLA STRADA di servizi con cui pagare non solo i carburanti tradizionali, ma anche quelli alternativi, dall’LNG al biometano, al CNG. La nostra carta è accettata in 11.000 stazioni in Italia su 22.000 (cioè circa il 50%), ma per quanto riguarda i carburanti alternativi, è accettata dal 60-70% delle stazioni di servizio. E poi, per la mobilità elettrica, abbiamo una carta che si chiama +CHARGE, che consente di avere una ricarica nel 99% delle circa 42.000 colonnine disponibili oggi in Italia».
Serviamo clienti di tutti i tipi, dal padroncino con un solo camion alle grandi flotte, e per tutti c’è lo stesso impegno.
Gli altri servizi
DKV Mobility offre anche molti altri servizi. Per esempio, il pagamento dei pedaggi autostradali con la DKV BOX ITALIA, e alcune soluzioni per le formalità doganali o per i trasporti combinati. Inoltre, c’è il DKV LIVE, che consente di geolocalizzare un veicolo della flotta e anche di scaricare il tachigrafo da remoto. E poi ci sono le nuove tecnologie che rendono più sicuri gli acquisti. Infatti, il pagamento con la card per il carburante può essere bloccato e sbloccato dall’autista oppure, da remoto, dal fleet manager.
Su misura del cliente
Ma c’è un punto sul quale Berardelli insiste: «Noi – dice – serviamo clienti di tutti i tipi, passiamo dalle grandi flotte fino al padroncino con un camion solo. Ma per tutti c’è lo stesso impegno. Facciamo un esempio concreto. Dal 1° dicembre 2023 sono aumentati i pedaggi in Germania. In seguito a una legge del Parlamento europeo, chi inquina di più paga di più l’autostrada. A questo scopo si sono create 5
classi di veicoli, suddivisi in base all’anzianità e alle specifiche tecniche. Quelli in prima classe (i più inquinanti) pagano pedaggi più alti, fino all’80% in più di quanto pagavano prima. Per questo, ogni autotrasportatore deve fornire a un database i dati del suo veicolo, in modo da essere inserito nella classe di competenza e pagare l’importo giusto. Solo che non tutti erano informati delle nuove procedure. Così, per evitare ai nostri clienti problemi sulle autostrade tedesche, abbiamo avvisato tutti con una mail e, se qualcuno non ci rispondeva, lo abbiamo chiamato: uno per uno». E – come conclude Berardelli – il segreto del successo di DKV Mobility sul nostro mercato è proprio questo che «non ci piace lasciare indietro i nostri clienti!».