Prima che i motori si scaldino per il Gran Premio di Gran Bretagna, George Russell e Kimi Antonelli salgono su mezzi decisamente diversi dalle loro monoposto: i robusti 4×4 INEOS Grenadier e Quartermaster. La pausa da un set fotografico diventa pretesto per una fuga improvvisa nei dintorni di Silverstone, trasformando l’asfalto in polvere.
INEOS Grenadier, nessun compromesso in off-road
Il Grenadier, nato per l’off-road più duro, si muove agile tra rocce affioranti e solchi profondi grazie al telaio a longheroni e ai blocchi dei differenziali. Il pick-up Quartermaster riprende la stessa struttura ma guadagna passo esteso e cassone maggiorato, perfetti per trasportare attrezzatura extra e affrontare pendenze da vero specialista.
Russell e Antonelli, abituati a traiettorie millimetriche in pista, trovano nel fango un nuovo terreno di gioco: strappi in salita, guadi che sommergono le ruote, nuvole di terra che oscurano il drone lanciato per rintracciarli. Ogni ostacolo evidenzia la sinergia fra motori turbo a sei cilindri, marce ridotte e sospensioni progettate per assorbire colpi brutali senza sacrificare il comfort da granturismo.
INEOS Automotive, da cinque anni main partner di Mercedes-AMG PETRONAS Formula One Team e ora azionista di riferimento, conferma così la propria filosofia: trasferire la cultura delle alte prestazioni a veicoli capaci di spingersi oltre i limiti convenzionali. Grenadier e Quartermaster sono già disponibili in oltre 50 Paesi, pronti a seguire gli spiriti più avventurosi ovunque la strada finisca.