Il sistema di specchi digitali OptiView di Man è arrivato sul TGX MY 2022. Si tratta di una serie di telecamere e schermi ad alta definizione che sostituiscono i tradizionali retrovisori, amplificando il campo visivo dell’autista e di conseguenza la sicurezza alla guida; scopriamolo sul campo

16 Settembre 2022 di Redazione

Di Marco Paternostro

Dopo le MirrorCam introdotte da Mercedes-Benz sull’Actros e le Mirror Camera sul nuovo Daf XG anche Man ha introdotto sul TGX il proprio sistema di telecamere definito OptiView, per sostituire gli specchietti retrovisori tradizionali. Il sistema OptiView di Man si basa su telecamere e monitor Full HD che vanno a sostituire gli specchi tradizionali del veicolo. Ne consegue un notevole aumento della sicurezza e del comfort per chi guida. Ai lati della cabina sono montate due telecamere ad alta definizione che sostituiscono gli specchi retrovisori, compresi quello grandangolare e quello di accostamento. Mentre un’ulteriore telecamera frontale sul lato passeggero sostituisce lo specchio anteriore. All’interno della cabina trovano posto sui montanti due display dove vengono convogliate e processate dal sistema tutte le immagini captate dalle telecamere laterali. Invece le riprese della telecamera frontale sono mostrate fino a 10 km/h esclusivamente all’interno del display centrale da 12” del sistema di infotainment.

DISPLAY DIVERSI – I display laterali hanno una diversa diagonale, 12 pollici quello accanto all’autista e 15” quello lato passeggero, in modo da compensare la distanza e la prospettiva rispetto al punto di vista di chi guida, senza cambiare la messa a fuoco. Inoltre i monitor regolano automaticamente la propria luminosità ambientale e il contrasto, per restituire sempre un’immagine chiara in ogni situazione. Il sistema OptiView offre sugli schermi laterali una vista dinamica a seconda della velocità o delle manovre, con tre visualizzazioni differenti: Standard, Zoomata e Grandangolare. Nel primo caso, si ha un angolo di visuale paragonabile a quella degli specchi tradizionali, mentre, superati i 60 km/h, la vista Zoomata rende più visi bili i veicoli che sopraggiungono da dietro. Nella modalità automatica urbana fino a 45 km/h, invece, viene privilegiata la sola vista grandangolare che simula quella di uno specchietto grandangolare sovradimensionato. In questo modo gli utenti deboli della strada, come eventuali persone sul monopattino, ciclisti o motociclisti che affiancano il veicolo vengono individuati dal sistema con continuità, dall’inizio del rimorchio alla cabina, cosa che non sarebbe possibile con gli specchi tradizionali per via dei punti ciechi.

LA VISTA SI PUÒ SCEGLIERE – Il sistema comunque passa alla visione grandangolare fino a 50 km/h, anche se viene attivato l’indicatore di direzione oppure a seconda dell’angolo che viene raggiunto tra il trattore e il rimorchio. Pure quando viene inserita la retromarcia si commuta automaticamente la vista grandangolare, che tuttavia può essere ingrandita manualmente tramite lo zoom digitale. Ovviamente è anche possibile scegliere manualmente le viste standard o grandangolari durante la marcia, agendo sugli appositi pulsanti posti nella parte alta degli sportelli, lato guida e passeggero. Molto utile è la funzione data dalle linee gialle di ausilio mostrate a schermo, che consentono di evidenziare chiaramente larghezza e lunghezza del mezzo, oltre a stimare la distanza dagli ostacoli. In particolare ci sono due linee orizzontali, oltre a quella regolabile dall’inizio del rimorchio, per stimare la distanza dei veicoli a 25 e 50 m dalla prima linea di sagoma del veicolo.

UNA SERIE DI VANTAGGI – Innanzitutto i bracci delle telecamere sono molto sottili, compatti e posizionati in alto sopra la linea degli sportelli, per ridurre gli impatti con eventuali ostacoli come i rami bassi, e comunque si possono richiudere nel caso vengano urtati accidentalmente da un oggetto. Le ottiche restano pulite, grazie a flussi d’aria appositamente convogliati, che in inverno sono riscaldati per evitare appannamenti. Rispetto agli specchi tradizionali non temono l’abbagliamento dovuto ai raggi del sole o ai fari dei veicoli, poiché la maggiore incidenza della luce viene processata e ridotta dall’elettronica del sistema. Infine, durante la sosta, è possibile attivare l’OptiView tramite i comandi sugli sportelli o con il telecomando nella zona notte, per selezionare la funzione di video sorveglianza, utile specialmente quando le tendine sono chiuse.

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