16 Gennaio 2017 di Redazione Social

CON I NUOVI SERVIZI SI POSSONO MONITORARE SIA LO STILE DI GUIDA CHE LE CONDIZIONI DEGLI PNEUMATICI, COSÌ DA POTER  RISPARMIARE E MIGLIORARE LE PROPRIE PRESTAZIONI!

Goodyear lancia la connessione specifica per gli pneumatici. Di che cosa si tratta? Ce lo spiega nel dettaglio Michel Rzonzef, vicepresidente commerciale Pneumatici di Goodyear. «Si tratta di un pacchetto di soluzioni – ci spiega – dedicato alle flotte, ma anche ai singoli veicoli, che si basa su una telematica avanzata e sulla capacità predittiva delle più moderne tecnologie». Insomma, l’idea è quella di avere un fornitore che è anche un partner, qualcuno che si occupa non solo degli pneumatici, ma anche della nostra sicurezza e risparmio. Cerchiamo di capire meglio…

LE INFORMAZIONI DEGLI PNEUMATICI

«Gli pneumatici connessi – spiega Rzonzef – sono tenuti sotto controllo da un sensore RFID (Radio Frequency IDentity). Ce n’è uno su ogni ruota e raccoglie un gran numero di informazioni e poi le spedisce a un router che, a sua volta, le invia al server Goodyear. Attraverso uno speciale algoritmo, questo server analizza i dati e poi rimanda indietro le informazioni e la “diagnosi” al manager della flotta o al padroncino che viaggia a bordo del suo truck, oppure si rivolge direttamente alle sedi Goodyear che avvertono se ci sono problemi e consigliano i necessari interventi di manutenzione». Ma a che cosa serve veramente questo dialogo tra uno pneumatico e la sua Casa madre? Cominciamo dal principio…

SERVIZI UTILI

«Goodyear – spiega Rzonzef – offre due famiglie di servizi. La prima si chiama Proactive Solutions e offre la possibilità di monitorare costantemente la pressione, la temperatura, e adesso anche la profondità del battistrada (tutte informazioni rilevate automaticamente, ogni volta che il veicolo entra o esce dal deposito, grazie al nuovo sistema Drive-over-Reader), in modo da ridurre gli stop e risparmiare sui costi. La seconda famiglia di servizi, la Proactive Fleet, si rivolge soprattutto alle flotte e consente di seguire il lavoro dell’autista, migliorando il suo stile di guida e rendendo più conveniente la gestione del mezzo. In più, grazie al GPS, Goodyear offre la possibilità di sapere sempre dove si trovano i veicoli».

RISPARMI VERI

Controllare la pressione degli pneumatici riduce il numero di rotture e di incidenti, garantisce la sicurezza di guida, consente di risparmiare gasolio (perché con gli pneumatici sgonfi si consuma di più), limita i periodi di fermo macchina dovuti a problemi con gli pneumatici e aiuta a farli durare di più. Goodyear chiama questo sistema “Goodyear Proactive Solutions” e lo utilizza anche per i semirimorchi. «Riusciamo a prevedere con 15 giorni d’anticipo che cosa succederà agli pneumatici – conclude Rzonzef – e questo aiuta a prevenire ogni genere di incidenti. Infatti, i nostri clienti sono riusciti ad allungare la vita degli pneumatici di 12.500 km, a risparmiare in media 476 litri di gasolio all’anno e a evitare il 75% di incidenti e forature. Mica male come traguardo, no?».

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