Nel corso di un anno di prove su strada con clienti selezionati, i prototipi del Mercedes-Benz GenH2 Truck hanno percorso oltre 225.000 chilometri, equivalenti a cinque giri completi della Terra lungo l’equatore. Amazon, Air Products, Holcim, INEOS Inovyn e Wiedmann & Winz hanno avuto l’opportunità di integrare questi veicoli a idrogeno nelle proprie flotte, testandone prestazioni e affidabilità nelle condizioni reali del trasporto merci.
Il risultato dei test sui futuri GenH2? Un consumo medio compreso tra 5,6 e 8 kg di idrogeno ogni 100 km, con carichi variabili da 16 a 34 tonnellate. In totale, sono stati effettuati 285 rifornimenti presso le stazioni di Woerth am Rhein e Duisburg, utilizzando circa 15 tonnellate di idrogeno liquido.
Mercedes-Benz GenH2 Truck: l’esperienza dei clienti

Durante la fase di prova, le aziende partner hanno confermato che il GenH2 si è comportato come un camion diesel in termini di operatività, ma senza emissioni locali di CO2. Il rifornimento rapido, tra 10 e 15 minuti, e l’autonomia superiore ai 1.000 km hanno consentito un’integrazione fluida nelle operazioni quotidiane.
Amazon ha utilizzato il veicolo su una tratta logistica tra Frankenthal e Sindelfingen, Air Products lo ha impiegato per il trasporto di gas compressi, mentre Holcim lo ha destinato alla distribuzione di cemento. Wiedmann & Winz ha sperimentato l’impiego intermodale per il trasporto container, e Vervaeke, partner di INEOS Inovyn, lo ha sfruttato per la movimentazione di PVC e vinile.
Oltre ai dati tecnici, i conducenti hanno evidenziato la silenziosità, la fluidità di guida e la potenza costante garantite dal sistema a celle a combustibile da 300 kW, affiancato da una batteria da 70 kWh utile per i picchi di energia.
Verso la produzione in serie
Il programma di test non ha avuto soltanto un valore dimostrativo: ha fornito dati preziosi per affinare il progetto in vista della produzione di serie. Daimler Truck ha già annunciato una seconda fase di sperimentazioni con nuovi clienti entro la fine del 2025 e la realizzazione di 100 unità di nuova generazione nello stabilimento di Woerth, disponibili dal 2026.
L’azienda porta avanti una strategia duale che unisce camion elettrici a batteria e camion a idrogeno, con l’obiettivo di arrivare alla decarbonizzazione completa del trasporto pesante. Tuttavia, la diffusione su larga scala dipenderà dallo sviluppo di una rete europea di rifornimento a idrogeno, ancora limitata ma destinata a crescere.
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