La gestione delle flotte aziendali sta vivendo una trasformazione radicale, spinta da digitalizzazione, sostenibilità e controllo dei costi. In questo scenario, C2A introduce una funzione innovativa che segna un punto di svolta per il mercato europeo: la possibilità di associare le proprie carte multiservizi e multi-energia non solo a un autista, ma anche direttamente a un veicolo.
Un cambiamento che risponde a un’esigenza concreta: la rotazione frequente dei conducenti, i turni variabili e la crescente complessità amministrativa rendono infatti difficile mantenere coerenza e ordine nelle spese di viaggio. Secondo i dati più recenti, oltre il 40% delle aziende italiane segnala questa criticità come prioritaria.
C2A: carte multiservizi per un controllo totale delle spese nelle flotte

Grazie alla nuova funzionalità disponibile per le carte C2A TRUCK e C2A FLEX, ogni azienda può riconfigurare l’uso delle carte in autonomia: basta accedere al portale clienti e, in pochi clic, modificare l’assegnazione, attivare o disattivare i profili e adattarsi all’organizzazione del momento.
Ciò che prima richiedeva settimane, ora avviene in pochi minuti, con un impatto immediato sulla fluidità operativa e sulla semplificazione contabile.
C2A conferma così la sua identità di partner affidabile nel settore trasporti: una carta multiservizi e multi-energia, accettata per carburanti tradizionali e alternativi (diesel, HVO, gas, elettricità, biocarburanti), pedaggi, hotel, parcheggi custoditi e traghetti.
Attiva sul circuito Mastercard e utilizzabile in oltre 5.300 stazioni di servizio in Europa, rappresenta una soluzione concreta per un settore sotto pressione, dove i margini si riducono e le normative aumentano.
Fondata nel 2010 da Gilles D’Huiteau, C2A è autorizzata dalla Banque de France e opera in 27 Paesi europei.
Con oltre 480.000 carte emesse e una rete di partner in costante crescita, l’azienda permette un risparmio medio del 15% sui costi operativi, senza richiedere garanzie aggiuntive. Un approccio che da quattro anni consecutivi le vale la citazione tra i “Champions de la croissance” di Les Echos.
“Il cliente deve essere libero di scegliere. È lui a decidere come usare la carta: per il carburante, l’hotel, i traghetti o le ricariche elettriche, e se associarla a un autista o a una targa. Non il contrario”, dichiara Gilles D’Huiteau, fondatore e presidente di C2A.
La promessa resta invariata: nessun autista deve essere lasciato solo sulla strada.



