Fondata nel 1957 dal nonno Ustin, Bruni Trasporti è oggi guidata da Marco Bruni, che ha scelto di raccogliere la sfida lanciata dal Gruppo Maganetti: riconvertire almeno il 25% della flotta al metano liquido. Una scelta consapevole, orientata alla sostenibilità reale, che ha portato all’adozione di otto veicoli Volvo FH LNG all’interno di un parco di 33 mezzi totali. Gli autocarri sono impiegati nel trasporto di acqua minerale per conto di uno dei principali marchi di Nestlé, su tratte estese che collegano la Valtellina al Centro e Sud Italia.
Volvo FH LNG, tecnologia, performance e sostenibilità a lungo raggio
I Volvo FH LNG di Bruni Trasporti affrontano quotidianamente percorsi impegnativi, caratterizzati da forti pendenze e dislivelli. Grazie ai serbatoi criogenici di nuova generazione, l’autonomia ha raggiunto i 1.000 km, rendendo i mezzi a metano liquido equivalenti in efficienza e affidabilità ai diesel. I consumi si attestano tra 4,4 e 4,6 km per kg di carburante, superiori alla media dei motori convenzionali (3–3,4 km/l), con un risparmio stimato in circa 160.000 euro l’anno su otto unità.
L’impatto ambientale si riduce ulteriormente con l’utilizzo del bio LNG, metano ottenuto da fonti rinnovabili che consente di abbattere quasi completamente le emissioni di CO₂, in linea con gli obiettivi comunitari di neutralità climatica.
Il legame tra Bruni Trasporti e Volvo Trucks nasce nel 2015, con l’acquisto del primo FH 500 Euro 6 diesel, e si è rafforzato grazie alla collaborazione con Meccanica Valtellinese, concessionaria di riferimento per la provincia di Sondrio. La qualità dell’assistenza e la disponibilità immediata di supporto tecnico hanno giocato un ruolo chiave nel passaggio alla tecnologia LNG.
Attualmente la flotta comprende quattro FH 460, due FH 500, due FH Aero 500 e un FH Aero 780 XXL, l’ultimo arrivato, scelto da Marco come tributo al padre prossimo al ritiro, dopo una vita trascorsa alla guida.
Tutti i mezzi sono configurati full optional, coperti da contratto di assistenza Silver, e curati anche nell’aspetto estetico. Una scelta che va oltre l’immagine aziendale: cabina confortevole, dotazioni di bordo avanzate e qualità costruttiva sono strumenti fondamentali per garantire benessere agli autisti, spesso impegnati in trasporti con pernottamenti lontano da casa.
L’investimento nel metano liquido riflette la visione di un’azienda radicata nel territorio ma proiettata verso un modello di logistica a basso impatto, in cui sostenibilità ambientale, efficienza operativa e relazioni solide con fornitori e clienti si fondono in una strategia coerente e lungimirante.
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